ARTICOLI E STUDI SUL FENOMENO UFO

giovedì 7 febbraio 2008

MARTE-UN ALIENO NELLE FOTO DELLA NASA?

Un omino verde con le braccia protese in avanti e in posizione accovacciata: una statua? Una prova della vita su Marte? Sta facendo molto discutere l'immagine che Spirit, uno dei due robot della Nasa in missione sulla superficie marziana nell'ambito dell'operazione Mars Explorer, ci ha inviato dal pianeta Rosso, uno di quelli che secondo gli esperti più si presterebbe ad ospitare la vita, e che forse un tempo lo ha davvero fatto, grazie alla presenza di acqua sulla sua superficie.

Difficile pensare che quella figura umanoide sia davvero un essere vivente, ma molti ritengono si possa trattare di una statua, insomma di una testimonianza tangibile dell'esistenza di una forma di vita intelligente sul pianeta. In Inghilterra c'è chi sposa questa tesi parlando di una fuigura femminile che distende un braccio, mentre il Times con un gelido humour tutto inglese parla di Bin Laden fuggito dalla Terra e rifugiatosi su Marte.



La Nasa non ha commentato l'immagnie, non fornendo alcuna interpretazione alla figura: che secondo molti potrebbe essere semplicemente un effetto ottico causato da una roccia erosa dal vento e che l'occhio umano associa alla figura che più conosce: un po' come quando ci sembra di cogliere figure e disegni nelle nuvole presenti nel cielo. ma non ditelo agli ufologi. Dopo la foto del volto umano scavato nella roccia definito la Sfinge Marziana di qualche anno fa, questa statuetta verde diventata la nuova mascotte di chi è convinto che non siamo soli nell'universo e passa la sua vita a cercare prove che lo dimostrino.



Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare. E' detto anche "pianeta rosso"per il suo caratteristico colore, dovuto all'ossido di ferro che abbonda sulla sua superficie. Il pianeta, visibile anche ad occhio nudo, e' noto fin dall'antichita' e prende il nome dal dio romano della guerra, forse a causa del suo colore acceso.



Marte è stato sempre indicato come il piu' probabile candidato ad accogliere la vita sulla sua superficie, perche' le sue condizioni ambientali sono quelle che piu' si avvicinano a quelle terrestri, tra tutti i pianeti del Sistema Solare. Nel secolo scorso vennero osservate sulla superficie di Marte delle striature scure, dette canali, nonche' delle macchie scure alla loro intersezione. Inoltre, si scopri' una variazione stagionali nell'aspetto delle macchie. Alcuni sostenevano che i canali fossero il letto di fiumi circondati da una fitta vegetazione, quindi che su Marte fosse presente la vita. Ben presto questa credenza dette origine ad un interesse molto acceso per il pianeta rosso, che e' all'origine del mito dei marziani.



In realta', le striature non sono altro che un effetto ottico e le variazioni stagionali nell'aspetto delle macchie sono dovute al deposito e allo spostamento di sabbia sotto l'azione dei forti venti marziani. Gli esperimenti di carattere chimico-biologico compiuti dalle sonde Viking, le prime a posarsi sulla superficie marziana, hanno dato esiti contrastanti, ma in nessun caso hanno rivelato l'esistenza di alcuna forma di vita macroscopica sul pianeta.

Nell'agosto del 1996, e' stata annunciata la scoperta di componenti organiche in un meteorite caduto sulla Terra e certamente proveniente da Marte. Queste potrebbero indicare l'esistenza di microorganismi su Marte nel passato. Tuttavia e' troppo presto per dire se questo fatto implica l'esistenza di vita extraterrestre.

http://www.barimia.info/modules/article/view.article.php?10768

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